Chiesa di Santa Maria Assunta |
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Page 7 of 7 LA STORIA Le prime testimonianze della Chiesa di Santa Maria Assunta di Felonica si trovano in un documento notarile del 944 e la sua esistenza è legata all’intervento dei Frati Benedettini. Anche se per consuetudine, la fondazione viene attribuita alla contessa Matilde di Canossa, che visse dopo il Mille, lasciando un segno decisivo nella storia d’Italia e d’Europa.  Dalla sua edificazione fino al ‘400, l’Abbazia viene retta dai monaci Benedettini, che con devozione ed impegno, hanno donato prosperità alle coltivazioni dei terreni dell’Abbazia, perché bonificati dalle acque palustri, potessero tornare produttivi. In seguito i monaci furono costretti a cedere la commenda abbaziale alla famiglia Gonzaga, lasciando il posto ad abati e curati da loro nominati. La Chiesa faceva parte di un’Abbazia, che venne distrutta dai bombardamenti aerei del 1945. 
L’unica strada per gli spostamenti, passava sull’argine rasente la chiesa, per scendere al paese all’altezza del Palazzo Mainolda. Questo partiva dall’attuale chiesa e si estendeva per duecento metri lungo la strada dell’Arginino. Fabbricato di fine ‘700 che si sviluppava per alcune decine di metri lungo il lato ovest di via Roma caratterizzato dalla corte, costituita dal palazzo ubicato accanto alla casa canonica ed era stato ricavato il Teatro Nuovo. Purtroppo le bombe della Seconda Guerra Mondiale spazzarono via il complesso: il Palazzo è stato parzialmente demolito ed il lungo fabbricato raso al suolo.

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